mercoledì 6 marzo 2013

Cortei contro Morsi




Radio Vaticana
Radiogiornale,
martedì 11 dicembre 2012


In Egitto altri cortei contro Morsi. Il nuovo decreto non accontenta le opposizioni

I movimenti rivoluzionari e la Corrente popolare dell'ex candidato nasseriano alla presidenza egiziana Hamdin Sabbahi hanno organizzato per oggi sette nuovi cortei davanti palazzo presidenziale per protestare contro il 'dialogo nazionale' avviato ieri dal presidente Mohamed Morsi. Sentiamo Giuseppe Acconcia   
Ieri notte il presidente Mohammed Morsi ha annullato il decreto del 22 novembre scorso che ampliava i suoi poteri e ha confermato la data del referendum costituzionale per il prossimo 15 dicembre. Anche la nuova dichiarazione costituzionale non può essere emendata dalla magistratura egiziana. Non solo, si stabilisce che se la nuova costituzione fosse abrogata in seguito al referendum verrà eletta una nuova Assemblea costituente. Le opposizioni hanno salutato con freddezza la decisione del presidente. «La nuova Costituzione va contro i nostri diritti e libertà», ha dichiarato uno dei leader dell’opposizione, il liberale Mohammed el-Baradei. Mentre il nasserista Hamdin Sabbahi ha indetto per la giornata di oggi cinque cortei contro il nuovo decreto. Questa mattina, lo spazio aereo egiziano è stato chiuso per alcune ore, mentre gli F16 dell’aeronautica militare hanno effettuato delle esercitazioni a bassa quota. Gli egiziani si preparano al voto per il prossimo sabato, ma restano da sciogliere i nodi del ruolo della legge islamica, dei militari e dei poteri presidenziali nella nuova Costituzione.

Nessun commento:

Posta un commento