giovedì 28 luglio 2011

Ai ferri corti con l'Esercito

Egitto: Esercito, scontri Piazza Tahrir organizzati per destabilizzare Paese
Il Cairo, 29 giu. -
(Aki) - Il Consiglio supremo delle Forze armate al potere in Egitto dallo scorso 11 febbraio, quando le rivolte popolari hanno costretto alle dimissioni l'ex presidente Hosni Mubarak, ha pubblicato sulla pagina Facebook dell'Esercito una dichiarazione ufficiale in cui si sostiene che gli scontri delle ultime ore a piazza Tahrir, al Cairo, rientrano in un ''piano premeditato''. ''Gli scontri di piazza Tahrir rispondono a un piano premeditato, con l'obiettivo di colpire la stabilità del Paese'', si legge. In riferimento agli scontri tra manifestanti e forze di sicurezza, l'Esercito prosegue affermando che ''le violenze servono a usare le morti dei martiri della Rivoluzione per incitare gli scontri tra rivoluzionari e l'apparato di sicuerezza''.
Gli scontri sono scoppiati nella notte e sono ripresi stamani. Al momento il bilancio del ministero egiziano della Salute parla di almeno 201 feriti. Al Cairo, secondo la ricostruzione del quotidiano egiziano Masry al Youm, la tensione e' salita alle stelle ieri sera dopo l'arresto di alcuni parenti delle vittime dei 18 giorni di mobilitazione contro Mubarak, che si erano radunati nella zona del teatro Baloon, nel quartiere di Agouza. Cosi' le proteste si sono spostate a Piazza Tahrir, dove e' iniziato un lancio di pietre e molotov, mentre la polizia ha risposto con i gas lacrimogeni. Gli scontri si sono presto estesi alle vie limitrofe, nei pressi dell'American University. Gli egiziani sono scesi in piazza anche per chiedere le dimissioni del maresciallo Tantawi, guida del Consiglio supremo delle Forze armate. ''Ci hanno colpito come nei giorni di piazza Tahrir, mentre noi cercavamo di sorprenderli disperdendoci nelle strade della città'', ha dichiarato Mohammed Raouf al quotidiano. Le ultime manifestazioni in piazza Tahrir che avevano causato la morte e il ferimento di manifestanti risalgono al 9 arpile scorso.
Giuseppe Acconcia

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