lunedì 6 giugno 2011

Fotuh e i riformisti dei Fratelli musulmani

Egitto: nasce terzo partito vicino ai Fratelli musulmani

Fotuh lascia la Fratellanza

Il Cairo, 13 mag. -

(Aki) - Nasce un nuovo partito riformista in Egitto come emanazione dei Fratelli musulmani. Abdel Moneim Abouel Fotuh, leader dei Fratelli musulmani, ha annunciato che si candidera' alle elezioni presidenziali e, molto probabilmente, fondera' una formazione politica. Dopo l'annuncio, la Fratellanza ha dichiarato che espellera' Fotuh dalla confraternita. Secondo la Guida Suprema, Badie, infatti, l'unico partito ufficiale dei Fratelli musulmani e' 'Liberta' e Giustizia', il cui leader e' Mohammed Mursi.

Il portavoce di Fotuh, Ahmed Osama, ha detto ad al Masry el Youm che Fotouh ''partecipera' alle elezioni come indipendente per raccogliere i voti di conservatori e moderati''. La posizione di Fotuh e' in bilico dal 2010 quando e' stato escluso dal Consiglio della Shura. Tuttavia, l'intenzione di formare un partito autonomo dalla confraternita e' apparsa chiara solo in seguito alla campagna elettorale per il referendum sugli emendamenti alla Costituzione dello scorso marzo. In quella occasione Fotuh si era espresso per il 'no' insieme ad altri esponenti riformisti della confraternita e ai giovani del movimento.

Secondo la stampa egiziana, gran parte dei moderati e dei giovani seguiranno Fotuh nel suo percorso per la formazione di un partito riformista di centro. Quello di Fotuh sara' il terzo partito che nascera' da leader legati ai Fratelli musulmani. Il primo e' stato Wasat, gia' ideato negli anni '90 e composto da uomini di affari. Il secondo e' 'Liberta' e Giustizia', guidato da Mohammed Mursi e sostenuto ufficialmente dalla Guida suprema dei Fratelli musulmani. (segue)

Egitto: nasce terzo partito vicino ai Fratelli musulmani (2)

Il Cairo, 13 mag. -

(Aki) - Con l'uscita di scena di Fotuh, le principali figure moderate della Fratellanza hanno lasciato il movimento. Fotuh, medico di 60 anni, ha dichiarato di voler concentrare il suo lavoro su educazione e sviluppo. Il politico si e' attirato piu' volte le critiche della confraternita per le sue posizioni moderate su donne, copti e il ruolo della legge islamica nella nuova Costituzione. ''Questi fatti mi rendono piu' determinato nell'intenzione di candidarmi alla presidenza. Il Paese ha bisogno di un leader che tiene uniti Musulmani, cristiani e liberali'', aveva dichiarato Fotuh in occasione delle violenze settarie di Imbaba.

Per anni l'impegno di Fotuh era rivolto a creare alleanze tra i Fratelli musulmani e le altre forze politiche egiziane. Secondo uomini a lui vicini, Fotuh avrebbe raccolto gia' 20mila delle 30mila firme richieste per potersi candidare alla presidenza.


Giuseppe Acconcia, Adnkronos, maggio 2011

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